Vita più complicata per i ristoratori e per chiunque somministra alimenti e bevande. Da sabato 13 dicembre, (vedi Newsletter n. 16/2014) è scattato l’obbligo di fornire indicazioni scritte ai clienti sugli ingredienti che possono scatenare allergie alimentari contenuti nei piatti dei loro menu. Al momento attuale, però, mancano ancora due provvedimenti di natura legislativa e una circolare interpretativa che possano fare chiarezza completa sull’argomento e precisare adempimenti e sanzioni.
Fipe-Confcommercio ha realizzato e messo a disposizione di tutti i nostri associati un software gratuito che troverete presso i nostri uffici di Avezzano, L’Aquila e Carsoli per facilitare l’identificazione degli allergeni contenuti nei piatti preparati. Al momento è previsto che l’elenco degli allergeni debba essere realizzato comunque in forma scritta e, a tal fine, abbiamo predisposto i cartelli sia per i ristoranti che per i bar da esporre presso l’attività.