Nell’ambito della ventunesima edizione della Fiera RistorExpo ad Erba la Federazione ha ribadito l’impegno contro lo spreco alimentare e ha presentato il concorso “Doggy bag all’italiana” rivolto ai suoi soci. A Como il roadshow Fipe sugli aspetti del nuovo CCNL Pubblici Esercizi.
Ricordare Gualtiero Marchesi, padre della ristorazione italiana moderna, nell’anno in cui si celebra il cibo italiano, senza dimenticare l’impegno contro lo spreco alimentare. Sono questi i due pilastri della presenza di Fipe – Federazione Italiana Pubblici Esercizi alla 21a edizione di RistorExpo 2018, il salone dedicato ai professionisti della ristorazione che si è aperto presso il Centro fieristico LarioFiere a Erba (Como). A dare ufficialmente il via alla fiera sono stati Rodolfo Citterio, consigliere delegato Fipe, e Giovanni Ciceri, Iieatore e curatore di RistorExpo. La manifestazione, che negli anni ha saputo guadagnare un posto privilegiato fra gli eventi di settore e oggi vanta un pubblico specializzato di oltre 20mila operatori, deve il proprio successo alla capacità di rinnovarsi ed anticipare le tendenze del mercato. Subito dopo l’inaugurazione ufficiale si è tenuta la tavola rotonda organizzata da Fipe dal titolo “La cucina italiana con Marchesi, dopo Marchesi…”, durante la quale si è ricordato il ruolo avuto da Gualtiero Marchesi nel rinnovare la ristorazione italiana. Nell’anno in cui si celebra il cibo italiano, partendo dagli insegnamenti del padre della ristorazione moderna ci si è interrogati sul futuro del settore, tra spinte verso la riscoperta e la valorizzazione della tradizione e la necessità di guardare al cambiamento. L’apertura della fiera RistorExpo è stata anche l’occasione per ribadire ancora una volta l’impegno di Fipe e Comieco contro lo spreco alimentare, per sensibilizzare ulteriormente sia i ristoratori che gli avventori di bar e ristoranti. Al termine della tavola rotonda dedicata a Gualtiero Marchesi, infatti, Citterio e il direttore generale di Comieco, Carlo Montalbetti, hanno siglato il nuovo accordo per promuovere la buona pratica dell’uso della doggy bag – Se avanzo mangiatemi nei ristoranti italiani e Fipe ha presentato il concorso “Doggy bag all’italiana”. Rivolto ai soci Fipe, ha l’obiettivo di definire un progetto di divulgazione e valorizzazione della doggy bag anche individuando un’espressione italiana che possa essere più esplicativa della versione inglese e che possa favorire una maggiore e più capillare diffusione dell’abitudine di non sprecare gli avanzi di cibo quando si pranza o cena fuori casa.